IFAN ASTM D2729 Presa in UPVC

1. Introduzione e sintesi

La presa in UPVC è un componente essenziale nei sistemi di tubazioni, utilizzato per creare un collegamento laterale su una condotta principale. Realizzata in cloruro di polivinile non plastificato (UPVC), questa presa offre ottima resistenza meccanica e chimica, lunga durata e semplicità d’installazione. Presente in molti impianti idraulici, industriali e agricoli, la presa in UPVC consente l’inserimento di una diramazione secondaria, garantendo affidabilità ed efficienza. In questa guida analizzeremo cos’è, dove si usa, come sceglierla e installarla correttamente.

2. Domande frequenti (FAQ)

1. Cos’è una presa in UPVC?
È un raccordo che permette di derivare un tubo secondario da una condotta principale, solitamente a forma di T.

2. Dove si utilizza?
In impianti idraulici civili e industriali, sistemi di irrigazione, reti fognarie e impianti di scarico.

3. Quali sono i vantaggi del UPVC?
È leggero, resistente alla corrosione e agli agenti chimici, e richiede poca manutenzione.

4. Come si collega una presa in UPVC?
Si fissa sulla tubazione principale tramite incollaggio o sistemi meccanici, poi si inserisce il tubo derivato.

5. È compatibile con altri materiali?
Sì, ma possono servire adattatori specifici per garantire la tenuta tra materiali diversi.

3. Definizione e caratteristiche della presa in UPVC

La presa in UPVC è un raccordo idraulico utilizzato per deviare una parte del flusso da una condotta principale a una secondaria. Viene realizzata in plastica rigida non plastificata, ideale per applicazioni con fluidi non aggressivi. Le sue principali caratteristiche includono:

• Elevata resistenza a corrosione e sostanze chimiche

• Bassa conduttività termica ed elettrica

• Lunga durata (oltre 30 anni)

• Facilità di montaggio e smontaggio

• Compatibilità con tubi in UPVC di vari diametri

4. Applicazioni e settori di utilizzo

La presa in UPVC è largamente utilizzata in diversi settori grazie alla sua versatilità:

• Impianti idraulici domestici: per collegare lavatrici, lavelli, o creare nuove diramazioni.

• Sistemi di irrigazione agricola: per distribuire l’acqua in più direzioni da un’unica linea.

• Impianti industriali: per gestire flussi di fluidi in ambienti con presenza di sostanze chimiche.

• Reti fognarie e di scarico: per derivare scarichi secondari da una linea principale.

5. Guida all’acquisto

Scegliere una presa in UPVC richiede attenzione a diversi fattori:

• Diametro della presa e del tubo principale

• Tipo di attacco (a incollaggio, filettato, a innesto)

• Colore (spesso grigio o bianco, a seconda dell’utilizzo)

• Presenza di certificazioni come ISO, ASTM, DIN, IFAN

• Resistenza alla pressione nominale richiesta (PN)

• Compatibilità con liquidi trasportati (acqua potabile, scarichi, acque grigie, ecc.)

6. Installazione: consigli pratici

Per una corretta installazione della presa in UPVC, segui questi passaggi:

1. Pulizia delle superfici: assicurati che la zona d’installazione sia pulita e asciutta.

2. Marcatura e foratura (se si tratta di una presa a sella): traccia il punto di collegamento e fora il tubo principale.

3. Applicazione della colla specifica per UPVC: per garantire la tenuta idraulica.

4. Allineamento preciso: inserisci la presa e verifica l’angolo della diramazione.

5. Tempo di asciugatura: lascia asciugare secondo le istruzioni del produttore prima di mettere in pressione il sistema.

7. Presa in UPVC vs altri materiali

8. Conclusione

La presa in UPVC è una soluzione pratica, sicura ed economica per la realizzazione di diramazioni nei sistemi di tubazione. Grazie alla resistenza del materiale e alla facilità d’uso, è ideale per ambienti domestici, agricoli e industriali. Scegliere prodotti certificati garantisce prestazioni elevate e lunga durata nel tempo.

Contattaci

Se desideri ulteriori informazioni o un’offerta personalizzata per  tubi e raccordi in UPVC, il nostro team è a tua disposizione.

• Email: [email protected]

• Whatsapp: +86 15215887738

Standard IFAN

I nostri tubi e raccordi in UPVC sono realizzati secondo i principali standard internazionali, tra cui BS 3505, BS 4346, ASTM D1785 SCH40/SCH80, ASTM D2665, ASTM D2241, ASTM D2729, ASTM F441/F441M, DWV, ISO 1452, EN ISO 1452, DIN 8061/8062, DIN, GB/T 10002, AS/NZS 1477, JIS K6741, CSA B137.3, TIS 17-2532/1131-2535 e NSF/ANSI 14. Questi standard garantiscono che ogni componente sia conforme ai requisiti di qualità, sicurezza e durata richiesti per applicazioni idrauliche, civili e industriali a livello globale